Calcolo fattura: come funziona?

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Questa è una guida verificata

Dipende dal tuo regime fiscale

Per calcolare la fattura come professionista in regime forfettario, nel documento devi inserire:

  • importo relativo ai prodotti o ai servizi che hai venduto
  • eventuale marca da bollo da 2€ se il totale da pagare supera i 77,47€. Puoi anche scegliere di pagarla tu e non inserirla nel conteggio della fattura ma anche in questo caso dovrai comunque applicarla.
  • eventuale rivalsa INPS del 4% è facoltativa ed è una quota che chiedi al tuo cliente se vuoi fargli pagare una parte dei tuoi contributi. Puoi inserirla solo se sei iscritto alla gestione separata INPS.
  • eventuale contributo integrativo alla tua cassa di riferimento che serve a finanziare le attività della cassa privata. È un valore percentuale che varia dal 2% al 4% a seconda della cassa e va aggiunto obbligatoriamente alla fattura e fatto pagare al cliente. Questa quota non rientra nel calcolo per le tasse.
  • totale netto da pagare
  • dicitura: “Operazione effettuata ai sensi dell’art. 1, commi da 54 a 89, della Legge n° 190/2014 e articolo 1, commi da 111 a 113, della Legge n° 208/2015 – Regime forfettario”

Se sei in regime ordinario, dovrai inserire in fattura:

  • importo relativo ai prodotti che hai venduto o ai servizi che hai effettuato
  • eventuale rivalsa INPS del 4%, facoltativa se sei iscritto alla gestione separata
  • eventuale contributo integrativo obbligatorio, del 2% o del 4% a seconda della tua cassa, se sei iscritto ad una cassa professionale privata
  • IVA: un’imposta che si calcola sul compenso totale, quindi inclusa la rivalsa INPS, che devi aggiungere in fattura e far pagare al tuo cliente. La percentuale può essere del 4%, del 5%, del 10% o del 22% a seconda della tipologia di prodotti o servizi che vendi
  • ritenuta d’acconto 20%: è un anticipo sulle tasse che il tuo cliente, se è una società o un’attività in regime ordinario, verserà allo stato al posto tuo e non verserà direttamente a te. Va calcolato sul compenso totale, inclusa l’eventuale rivalsa INPS, e va inserito in fattura con il segno meno
  • totale netto da pagare

Ad esempio: Eleonora è una social media manager in regime forfettario e iscritta alla gestione separata INPS.

Per un lavoro da 1.000€ la sua fattura sarà:

Imponibile della prestazione professionale 1.000 €
Marca da Bollo 2,00€
Rivalsa INPS 4% 40,08€
Netto da pagare 1042,08€

Per essere sicuro di calcolare la tua fattura nel modo corretto, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.

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Scritta da un nostro Autore

francesca_noroles

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gaetano_noroles

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