ComUnica d’impresa: cos’è, come si fa e chi può usarla?

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Se hai una Partita IVA o vuoi aprirne una, avrai sentito parlare della ComUnica, o comunicazione unica d’impresa. In questo articolo scopriremo cos’è, come si fa e chi può usarla.

Conoscere i documenti necessari per avviare la tua attività è fondamentale per poter partire nel modo giusto. Per farlo, puoi rivolgerti ad un commercialista che analizzerà la tua attività nel dettaglio e ti dirà di cos’hai bisogno.

Se vuoi, anche noi offriamo questo servizio e per richiederlo, ti basta compilare il modulo in fondo.

La ComUnica è una pratica per aprire, modificare o chiudere la tua attività

Devi usarla se hai una ditta individuale, quindi un’attività artigianale o commerciale come un e-commerce o sei un parrucchiere.

Con questa pratica, comunicherai le variazioni anche all’INPS, al registro delle imprese ed, eventualmente, all’INAIL.

Alla ComUnica dovrai allegare anche la SCIA, che serve per dichiarare al tuo comune che hai aperto una nuova attività.

Per poterla inviare devi avere 2 requisiti

Devi essere iscritto al servizio Telemaco per la consultazione e l’invio delle pratiche e aver acquistato un servizio per la firma digitale o un indirizzo PEC da indicare all’interno della pratica, per ricevere eventuali comunicazioni.

Puoi inviarla da solo

Per farlo dovrai accedere al portale ComunicaStarweb con le credenziali rilasciate dal servizio Telemaco oppure tramite SPID.

All’interno del portale dovrai selezionare il motivo per cui stai inviando la pratica, ad esempio costituzione di una nuova ditta individuale, variazione di alcuni dati oppure per la cessazione.

Da qui, dopo che avrai selezionato la tua regione, partirà una procedura guidata nella quale dovrai inserire tutti i dati richiesti, come quelli del titolare, dell’impresa o la descrizione dell’attività svolta.

Oppure tramite un intermediario

Puoi scegliere di essere supportato da un intermediario, come il commercialista, che invierà la pratica al posto tuo. 

La ComUnica non ha nessun costo, ma il suo invio sì

Ogni volta che invii una pratica in camera di commercio devi pagare l’imposta di bollo, pari a 17,50€ e i diritti di segreteria, pari a 18€.

Questi costi sono necessari anche per chiudere l’attività e per chiedere delle variazioni dei dati come ad esempio l’aggiunta di un nuovo codice ATECO per espandere i servizi offerti.

Oltre alla ComUnica, dovrai pagare anche il diritto camerale

Questo ha un costo compreso tra 53€ e 120€ in base all’attività che svolgi e deve essere pagato ogni anno.

Possiamo aiutarti a risparmiare sull’apertura della tua attività

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Scritta da un nostro Autore

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