Partita IVA informatore scientifico: come aprire e quanto costa?

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Per aprire la Partita IVA da informatore scientifico del farmaco devi aprire la tua attività come libero professionista con codice ATECO 74.90.99 – altre attività professionali nca, compilando e riconsegnando all’agenzia delle entrate il modello AA9/12 tramite:

  • caricamento sul sito web dell’agenzia
  • posta raccomandata
  • consegna a mano in uno sportello sul territorio

Il costo della pratica varia a seconda che tu la svolga:

  • da solo: non ha nessun costo
  • con il supporto di un esperto come il commercialista: dovrai pagare il servizio del professionista che può variare dai 200 ai 500€, a seconda delle caratteristiche della tua attività e della persona a cui ti rivolgi

Dovrai iscriverti alla gestione separata INPS per versare i contributi a fini pensionistici che variano di anno in anno e per il 2024 corrispondono al 26,07% del tuo imponibile.

Lavorando come informatore scientifico del farmaco non puoi

  • incassare provvigioni, perchè dovresti essere inquadrato come procacciatore d’affari
  • avere un mandato d’agenzia dalla tua azienda cliente, perchè dovresti essere un agente di commercio

Pagherai le tasse in modo diverso a seconda del tuo regime fiscale:

  • ordinario: paghi l’IRPEF con il sistema degli scaglioni progressivi di reddito e percentuali che vanno dal 23% al 43%. Le percentuali si applicano al tuo imponibile fiscale che si calcola sottraendo al totale dei tuoi ricavi i costi che hai dovuto sostenere per la tua attività e i contributi che hai versato l’anno precedente. Dovrai anche applicare l’IVA sui prezzi dei tuoi servizi e versarla allo stato
  • forfettario: paghi un’imposta sostitutiva del 15% o del 5% per i primi 5 anni di attività e non devi applicare l’IVA ai tuoi prezzi. Con questo regime fiscale non potrai scaricare le spese effettivamente sostenute per la tua attività ma solo una quota determinata forfettariamente. Questa quota è stabilita con un valore detto coefficiente di redditività che per lavorare come informatore scientifico del farmaco è del 78%, e poi sottrarre i contributi pagati l’anno precedente. Dovrai quindi calcolare le tasse solo su quella parte dei tuoi incassi

Per conoscere nel dettaglio quali sono i costi legati alla tua attività di informatore scientifico del farmaco nello specifico, il commercialista è il professionista giusto a cui rivolgerti.

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Scritta da un nostro Autore

francesca_noroles

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gaetano_noroles

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